Coppia salva la propria abitazione

Coppia salva la propria abitazione

Coppia salva l’abitazione

Coppia salva la propria abitazione dalla banca: ecco come. I coniugi N. e G. avevano stipulato un mutuo per l’acquisto della propria abitazione nel marzo del 2006. Ad un certo punto, causa la crisi economica, ben nota a tutti, non erano più riusciti a pagare le rate del mutuo e la Banca aveva notificato il precetto e il pignoramento.

icona-fb-C&PDopo tre aste andate deserte, i due coniugi, tramite amici conoscono l’avvocato Rosa Chiericati, che rilevava immediatamente che il tasso di mora pattuito in contratto, al momento del rogito era superiore al tasso soglia di usura e che il tasso era nullo per violazione delle disposizione in tema di trasparenza. Ricontabilizzati i pagamenti effettuati sul solo capitale, data la gratuità del mutuo, si scopriva che, non solo la Banca non aveva diritto di mandare all’asta la casa, ma anche che, i due coniugi avevano già pagato le rate fino al 2017.

Davanti al giudice

Il Tribunale di Reggio Emilia
Il Tribunale di Reggio Emilia

Si ricorreva, pertanto, al Giudice dell’esecuzione il quale affidava ad un ausiliario CTU la verifica del superamento della soglia di usura. L’esito della verifica, tuttavia, era inaspettatamente negativo per i due coniugi poiché il professionista incaricato dal Tribunale, nel proprio elaborato, applicava i principi emanati dalla Banca d’Italia in data 3/7/13 con una circolare nella quale l’Organo di Vigilanza forniva un metodo di calcolo diverso, rispetto alla regola, per la verifica del superamento della soglia con riferimento al tasso di mora. 

A causa delle conclusioni sbagliate di questo consulente tecnico d’ufficio il quale, anziché applicare la legge, ha applicato le indicazioni della Banca d’Italia, il Giudice dell’esecuzione aveva rigettato l’istanza di sospensione.
L’Avv. Rosa Chiericati, tuttavia, non si è data per vinta ed ha proposto immediatamente reclamo, affermando che la Banca d’Italia non aveva alcuna delega legislativa per poter emanare un nuovo tasso soglia rispetto a quello indicato per legge.
I tre giudici riuniti in collegio hanno accolto totalmente il reclamo.
Oggi, i due coniugi, vivono sereni nella loro casa.

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