Usura e mutui: sospeso pagamento delle rate

Usura e mutui: sospeso pagamento delle rate

Sospeso pagamento delle rate

Sospeso pagamento delle rate, grazie al provvidenziale intervento dell’avvocato Chiericati. Questa la storia.

Renato, con la moglie Elisa, nel 2008 aveva acceso un mutuo per l’acquisto della casa. Dopo aver pagato regolarmente le rate per oltre 6 anni Renato, una sera, vede un servizio televisivo delle Iene sull’usura nei mutui. La cosa lo stupisce. Mai avrebbe pensato che fosse possibile una cosa del genere. icona-fb-C&PSi informa e scopre che l’avv. Rosa Chiericati è uno degli avvocati maggiormente accreditati nel campo del diritto bancario. Si rivolge a lei ancora molto dubbioso.
L’avv. Chiericati esamina il contratto ed ottiene conferma dei sospetti che aveva avuto immediatamente leggendolo. Il mutuo aveva il tasso effettivo di mora su quota capitale usurario ed il TAEG verificato era superiore, e dunque più sfavorevole, all’ISC dichiarato in contratto.

Renato, a quel punto, contesta immediatamente le nullità alla Banca, ha svariati incontri con il direttore di filiale il quale, ad un certo punto, gli ride in faccia dicendogli che si sarebbe rovinato se avesse continuato su quella strada.
Renato però è tosto, ed è pure genovese doc, i soldi dalle tasche non se li fa rubare da nessuno e perciò scrive alla banca che da quel momento non intende più pagare soldi non dovuti, pretendendo che la banca rifaccia i calcoli, che gli restituisca le somme versate in più fino a quel momento e che gli rifaccia il piano di ammortamento con le rate a norma di legge.
Passano sei mesi e la banca notifica il precetto.

Davanti al giudice

Immediatamente l’avv. Rosa Chiericati notifica l’opposizione e deposita istanza di sospensione. Il giudice, immediatamente sospende il precetto e il mutuo e, poi, fissa l’udienza per discuterne.
All’udienza l’avvocato della Banca, furibondo, inveisce contro Renato ed Elisa e l’avv. Chiericati, urlando che il mutuo è a posto e che l’opposizione è strumentale.

Il Tribunale di Genova
Il Tribunale di Genova

Il giudice però non si lascia trarre in inganno e, rivalutata la situazione, conferma completamente la sospensione perché Renato ed Elisa, con i soldi versati, hanno già pagato le rate del mutuo fino al 2023!
Dunque, non solo Renato non si è rovinato, ma si ritrova a non dover pagare più niente per molti anni.
Questo succede a chi fa valere i propri diritti contro le banche.
Nei tribunali le banche sono come tutti gli altri, nessuna arroganza avrà il potere di rendere valido un tasso nullo.

Scarica la sentenza

La vicenda viene poi riportata anche dal Secolo XIX.

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